Le soluzioni digestione dell'infrastruttura di data center aiutano gli amministratori a osservare e gestire senza problemi l'utilizzo e il consumo di tutti gli endpoint del data center, come router, switch, server, componenti di archiviazione e così via. Oltre a fornire dati sulle prestazioni e altre metriche critiche dei dispositivi, il software DCIM consente agli amministratori di mantenere un uptime costante, ridurre i costi generali e migliorare le prestazioni. Secondo una ricerca, il 75% dei responsabili dei data center ha installato uno strumento DCIM per ridurre i costi. Questo apre la strada a una crescita costante dell'azienda.
I data center hanno il compito di raccogliere, archiviare ed elaborare grandi quantità di dati, oltre che di eseguire backup e ripristino e di gestire le operazioni aziendali; per questo motivo, è essenziale monitorare correttamente un ambiente di data center, un compito di per sé complicato. Le attività di gestione dell'infrastruttura del data center comportano una serie di sfide.
Garantire la disponibilità e il tempo di attività dei componenti dell'infrastruttura è il cuore e l'anima delle soluzioni DCIM. I tempi di inattività dell'infrastruttura di un data center rappresentano una perdita di ricavi e devono essere identificati e gestiti rapidamente per garantire la massima operatività.
Ogni nuovo dispositivo in attesa di essere aggiunto a una rete all'interno del data center deve essere rapidamente scoperto, identificato con precisione e compreso nelle sue relazioni e interdipendenze. È necessario mantenere un inventario dei vari componenti collegati all'infrastruttura del data center per facilitare la tracciabilità delle risorse.
Il monitoraggio delle prestazioni dei componenti del data center è un'attività cruciale per qualsiasi responsabile di data center. I vari parametri dei dispositivi di rete, come la disponibilità, l'utilizzo della CPU, l'utilizzo del disco, il consumo di memoria e così via, devono essere monitorati accuratamente per migliorare i servizi DCIM.
I data center (come i data center di co-locazione) contengono e gestiscono l'infrastruttura IT di un gran numero di clienti, il che li rende un bersaglio facile per i cyberattacchi. Per contrastare questo fenomeno, la piattaforma DCIM deve disporre di un solido sistema di sicurezza attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pena il rischio di violazione.
Le minacce possono presentarsi anche sotto forma di configurazioni errate dovute a errori umani, attacchi da parte di dispositivi non autorizzati, accesso non autorizzato a elementi del data center, ecc.
Gli amministratori IT oggi fanno un over-provisioning delle risorse per evitare i tempi di inattività, il che può comportare uno spreco di risorse e un sottoutilizzo dei componenti dell'infrastruttura. Si dovrebbe dare maggiore importanza alla pianificazione della capacità, che inizia con l'identificazione di tutte le risorse sottoutilizzate o inattive. Arrestando o deviando il carico su queste risorse con l'aiuto dello strumento DCIM, è possibile risparmiare su energia, raffreddamento e spazio occupato.
I data center dispongono di uno spazio limitato e, per sfruttarlo al meglio, è necessario un piano accurato per fornire le risorse in modo da sfruttare al massimo la superficie e la densità dei rack.
Poiché i data center raccolgono quotidianamente enormi quantità di dati, trovare i dati rilevanti da questa montagna di dati è un compito impegnativo. È qui che entrano in gioco i report avanzati, come quelli di previsione, di utilizzo della capacità, ecc. Si dovrebbe essere in grado di creare rapidamente report sofisticati ma accurati, contenenti le informazioni esatte che si stanno cercando. Questi report svolgono un ruolo cruciale nella presentazione dei dati ai vertici aziendali per la gestione delle previsioni e contribuiscono notevolmente all'adozione di misure di espansione aziendale.
Una delle maggiori sfide che i data center devono affrontare è quella di risolvere i “punti ciechi” della visibilità. La disponibilità e lo stato di integrità non sono gli unici aspetti di un componente dell'infrastruttura che richiedono visibilità; anche modifiche come le configurazioni dei dispositivi, gli aggiornamenti sui tempi di inattività programmati, le notifiche quando i dispositivi superano l'allocazione della larghezza di banda, ecc. si traducono in visibilità e, per gestire al meglio il data center, è indispensabile che tutte queste informazioni vengano presentate in un'unica schermata per facilitarne la comprensione.
OpManager Plus, con le sue funzionalità integrate di osservabilità full-stack, consente ai responsabili dei data center di tutto il mondo di gestire tutte le risorse fisiche, virtuali e logiche dei data center; migliorare la progettazione dei data center; pianificare e fornire nuove attrezzature; aumentare l'efficienza operativa; pianificare la crescita futura massimizzando l'utilizzo delle risorse esistenti per mantenere i tempi di attività; incrementare la produttività; e aumentare l'efficienza.
Oltre a essere un'efficace soluzione per l'osservabilità della rete, OpManager Plus è anche uno strumento di gestione dell'infrastruttura del data center molto efficace.
OpManager Plus, uno strumento DCIM efficace anche in tempo reale, consente di osservare la disponibilità e lo stato di integrità dei dispositivi di rete da un punto di vista unificato, utilizzando le viste del dashboard e del centro operativo di rete (NOC). La disponibilità viene misurata utilizzando un ping ICMP (Internet Control Message Protocol) o un telnet se il dispositivo si trova in una zona demilitarizzata (DMZ).
La soluzione DCIM di OpManager Plus garantisce il monitoraggio di tutte le metriche dei dispositivi, offrendo il supporto del monitoraggio delle prestazioni per oltre 8.000 dispositivi e più di 200 metriche di prestazione.
OpManager Plus offre un monitoraggio dei servizi senza agenti e, in caso di interruzione, attiva automaticamente misure correttive come il riavvio del servizio, il riavvio del sistema o l'invio di avvisi.
OpManager Plus supporta tutti i processi Windows e Unix: Windows Management Instrumentation (WMI) per Windows, interfaccia a riga di comando (CLI) per Unix e Simple Network Management Protocol (SNMP) per server e controller di dominio.
L'assegnazione di una larghezza di banda sufficiente garantisce il corretto funzionamento delle applicazioni e dei server critici e il regolare svolgimento delle operazioni aziendali. Allo stesso tempo, è importante analizzare i dati sul traffico per ottenere informazioni sul rilevamento delle anomalie, sul traffic shaping, ecc. OpManager Plus, uno strumento DCIM olistico, aiuta a monitorare le varie metriche di oltre 230 interfacce.
La mancata considerazione di un'errata configurazione può portare a un effetto a cascata, che si ripercuote in ultima analisi sulle prestazioni dell'infrastruttura e sull'attività aziendale. OpManager Plus garantisce la prevenzione della cattiva gestione della configurazione impostando l'accesso in base a regole, configurando i backup, monitorando le attività degli utenti e impiegando un dispositivo di sicurezza (fail-safe), ovvero un backup automatico nel caso in cui si verifichi un'interruzione del dispositivo.
OpManager fornisce servizi di monitoraggio approfondito dei dispositivi di archiviazione per Redundant Array of Independent Disks (RAID), Tape Libraries in Serial Attached SCSI (SAS), Network Attached Storage (NAS), Fibre Channel (FC) o Storage Area Network (SAN) su una piattaforma visiva per una più rapida identificazione dei problemi di archiviazione.
OpManager Plus, il miglior software DCIM, crea una rappresentazione visiva dinamica degli elementi presenti nel data center. Offre informazioni in tempo reale sullo stato di integrità e sulla disponibilità dei dispositivi utilizzando codici colore per una più facile comprensione.
Con OpManager Plus, un efficiente strumento per il Monitoraggio dell'infrastruttura IT , è possibile monitorare in tempo reale la temperatura e il consumo energetico dei dispositivi. È possibile monitorare con precisione diversi fattori come lo stato di integrità della CPU, la temperatura della CPU e tutti gli attributi dello stato di integrità dell'hardware come la tensione, l'energia consumata o la velocità della ventola.
OpManager Plus, un efficiente software DCIM, offre un'analisi del firewall basata su regole in grado di eseguire un elenco infinito di funzioni di sicurezza, come la conformità alla sicurezza, l'accesso basato sugli utenti per limitare l'accesso dei dipendenti a tutte le parti del data center, la gestione dei log, la possibilità di esaminare i dati VPN in tempo reale, ecc. Garantisce anche la sicurezza consentendo di monitorare la larghezza di banda dei dispositivi per identificare un aumento sospetto nell'utilizzo della larghezza di banda e limitare l'accesso alla rete da parte di indirizzi IP non autorizzati.