Nelle aziende, quando si presenta la necessità di correggere configurazioni difettose o di apportare cambiamenti a più dispositivi, gli amministratori di rete spesso trovano che sia fisicamente faticoso e richieda molto tempo. Inoltre, è molto probabile che si verifichino errori umani durante l'esecuzione di modifiche a più configurazioni. Per questo motivo l'automazione dei comandi è importante, in quanto aiuta a ridurre gli errori umani e risparmia agli amministratori l'esecuzione di modifiche manuali ripetitive. Network Configuration Manager offre una soluzione ideale per automatizzare le attività di esecuzione dei comandi utilizzando modelli di script di configurazione noti come "Configlet".
Vediamo l'importanza dell'uso di Configlet:
In un'infrastruttura IT composta da oltre mille dispositivi di rete, mantenere la sicurezza della rete mediante l'esecuzione manuale dei comandi è un compito piuttosto arduo. Per questo motivo, ogni ambiente di rete dovrebbe disporre di un meccanismo che consenta di ridurre il lavoro manuale, mantenendo al contempo la sicurezza dei dispositivi. Le Configlet o modelli di script di configurazione servono a questo scopo, aiutando gli utenti a eseguire i comandi necessari per costruire un ambiente di rete sicuro. Utilizzando questi modelli di script, è possibile eseguire i comandi per la modifica delle password, l'abilitazione di SNMP e così via, per mantenere la sicurezza dei dispositivi di rete in modo efficace.
In un ambiente di rete composto da un gran numero di dipendenti e di dispositivi di rete, ci sarebbe una grande quantità di traffico di dati in entrata e in uscita che causa un ritardo nella velocità di trasferimento dei dati. L'intasamento dei dati durante la trasmissione porta a colli di bottiglia nella larghezza di banda. Le configlet aiutano a evitare che ciò accada, eseguendo i modelli di modifica della configurazione. Una volta identificati i dispositivi di rete che consumano molta larghezza di banda utilizzando uno strumento di monitoraggio del traffico, è possibile utilizzare i comandi "Lista controllo accessi" (ACL) per controllare la priorità con cui i dati devono essere trasferiti. Questi comandi ACL possono essere applicati alle configurazioni di più dispositivi utilizzando i modelli di cambiamento della configurazione. Pertanto, Configlet aiuta a risparmiare tempo automatizzando i comandi ACL e risolve i colli di bottiglia della larghezza di banda in più dispositivi.
È possibile proteggere la rete implementando i comandi di modifica della password in molti dispositivi di rete utilizzando la modalità di esecuzione degli script. Gli script di modifica della configurazione contenenti comandi di risoluzione dei problemi come la sincronizzazione delle configurazioni in esecuzione e all'avvio, il controllo degli accessi ecc. possono essere automatizzati ed eseguiti nei dispositivi selezionati utilizzando la modalità di esecuzione degli script. Implementando questi script, è possibile ottenere prestazioni di rete affidabili e spianare la strada a una maggiore sicurezza di rete in tutti i dispositivi.
Dopo aver creato le configlet, è possibile applicarle ai rispettivi dispositivi e controllare i risultati dell'esecuzione nella "cronologia delle esecuzioni".
Network Configuration Manager aiuta a programmare tutti i tipi di attività di configurazione. Le attività che richiedono l'esecuzione di comandi di routine possono essere programmate per evitare la ripetizione del lavoro. Non è necessario che l'amministratore sia sempre presente, poiché può specificare un determinato momento in cui desidera che i configlet vengano applicati ai dispositivi. Per la comodità degli amministratori di rete è disponibile una programmazione oraria, settimanale, mensile e giornaliera. In questo modo, le configurazioni di rete saranno automatizzate per eseguire i configlet all'ora prevista. Network Configuration Manager invia anche notifiche via e-mail quando viene eseguito un configlet.